venerdì 4 ottobre 2024

Errori comuni nel trading e come evitarli

Gli errori più comuni nel trading riguardano nel come scegliere una piattaforma di trading e quale mercato selezionare per le vostre operazioni. Vediamo una spiegazione semplice, così che anche chi è alle prime armi possa avere un’idea chiara su come iniziare.

----- >> La scelta della piattaforma di trading il Broker: cosa considerare

Quando si parla di trading online, la prima decisione cruciale è scegliere la giusta piattaforma di trading. Ci sono tante opzioni sul mercato, ma non tutte sono adatte per ogni tipo di trader. Esaminiamo insieme alcuni fattori fondamentali.

Tipi di piattaforme: No Dealing Desk (NDD) vs. Dealing Desk

Un aspetto molto importante è capire se la piattaforma è di tipo Dealing Desk o No Dealing Desk. Vediamo la differenza:

Dealing Desk (DD): Queste piattaforme agiscono come controparte per le tue operazioni. In pratica, quando fai un trade, stai operando contro il broker stesso. Questo può creare potenziali conflitti di interesse, perché se tu guadagni, il broker perde e viceversa. In generale, non è il metodo preferito dai trader più esperti.

No Dealing Desk (NDD): In questo caso, il broker non è la tua controparte. La piattaforma NDD funge solo da intermediario tra te e il mercato reale, offrendoti i migliori prezzi disponibili da vari fornitori di liquidità. Esistono due sottocategorie:

ECN (Electronic Communication Network): Le piattaforme ECN ti connettono direttamente al mercato interbancario e ad altri trader, offrendo spread molto ridotti ma commissioni di trading più elevate.

STP (Straight Through Processing): I broker STP inviano le tue operazioni direttamente ai fornitori di liquidità (banche, istituzioni finanziarie) senza passare da un dealing desk, garantendo esecuzioni più rapide.

Perché scegliere una piattaforma No Dealing Desk?

Le piattaforme NDD sono preferite dai trader retail che vogliono evitare conflitti di interesse con il proprio broker. In questo modo, hai accesso a prezzi di mercato reali e trasparenti, con esecuzioni rapide e senza manipolazioni dei prezzi.

Altri aspetti da considerare nella scelta della piattaforma

Regolamentazione: Scegli sempre una piattaforma che sia regolamentata da autorità finanziarie di alto livello, come la CySEC, la FCA (Regno Unito), la CONSOB (Italia) o altre autorità riconosciute. Questo ti garantisce un livello di protezione in caso di controversie o problemi legali.

Costi e commissioni: Verifica attentamente gli spread (la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita) e le eventuali commissioni per operazione. Se stai pensando di fare trading su Forex o altri mercati con volumi elevati, avere spread bassi può fare la differenza.

Piattaforme e strumenti: Le piattaforme/strumenti più famosi come MetaTrader 4 (MT4) e MetaTrader 5 (MT5) offrono una vasta gamma di strumenti tecnici per l'analisi del mercato. Scegli una piattaforma che ti offra grafici, indicatori e strumenti di analisi per prendere decisioni informate.

Assistenza clienti: Avere un broker con un buon servizio di assistenza clienti è essenziale, soprattutto nei momenti di necessità.

Come Fare Ricerche nel Sito della Consob in Modo Facile Veloce e Intuitivo

- La Consob è l'organo di controllo del mercato finanziario italiano

1 Per verificare se un broker e regolamentato devi andare su consob.it

2 in alto a destra clicca su Mappa

3 scorri verso il basso e clicca su Imprese di Investimento 

4 in questa pagina a sinistra vengono elencati Soggetti e Mercati

5 dovrai scegliere la sezione corretta alla quale accedere per fare la ricerca, solitamente, ma NON sempre e : "imprese di investimento autorizzate in altri stati UE senza succursale in Italia" cliccaci sopra

6 nella nuova pagina premi contemporaneamente i tasti ctrl e la lettera f , si aprirà una casella di ricerca in alto a destra

7 nella casella di ricerca inserisci il nome completo della società del broker, no il nome del dominio internet, solitamente trovi il nome della società del broker nel footer piè di pagina nella home page del broker stesso, poi premi invio

8 troverai tutti i dati inerenti al broker, e già il fatto che sia elencato, in questa sezione, vuol dire che e regolamentato, sempre alla fine di questi dati la Consob inserisce il link che porta al Regolatore "principale" del broker, accedendovi e provando a fare delle ricerche si dovrebbero trovare info più approfondite, per esempio se il broker di nostro interesse e un Market Maker o un No Dealing Desk

9 ho scritto questa breve guida perchè e sempre buona cosa verificare se realmente un broker e regolamentato oppure no, ed anche perchè il broker dichiara "che tipo di broker e" non sempre in pagine facilmente accessibili e poi in ogni caso possiamo, in questo modo, trovare riscontro e verificare tutto 

----- >> Quale mercato scegliere per fare trading

Ora che abbiamo visto come scegliere una piattaforma/Broker, passiamo al secondo punto cruciale: quale mercato scegliere per iniziare a fare trading. Non tutti i mercati sono uguali, e la scelta dipende dai tuoi obiettivi, dal capitale che hai a disposizione e dalla tua propensione al rischio.

-- Forex (Foreign Exchange)

Il mercato Forex è il mercato dei cambi, dove vengono scambiate coppie di valute come EUR/USD, GBP/JPY, ecc. È uno dei mercati più grandi e liquidi al mondo, aperto 24 ore al giorno dal lunedì al venerdì.

Cose Buone:

Elevata liquidità: Puoi facilmente comprare e vendere anche grandi volumi di valuta.

Leva finanziaria: Molti broker Forex offrono una leva significativa (fino a 1:30 in Europa), permettendoti di aprire posizioni più grandi con meno capitale.

Accessibilità: Puoi iniziare con piccoli capitali, anche meno di 100 euro.

Cose Meno Buone:

Elevato rischio: La leva finanziaria amplifica non solo i guadagni ma anche le perdite.

Volatilità: Il mercato Forex può essere molto volatile, il che richiede un’attenta gestione del rischio.

Il Forex è adatto a chi vuole operare frequentemente (anche su base giornaliera) e ha una buona conoscenza dell’analisi tecnica.

-- Azioni

Il mercato azionario è quello in cui si scambiano titoli azionari di società quotate, come Apple, Tesla, o Eni.

Cose Buone:

Stabilità: In generale, il mercato azionario è meno volatile del Forex.

Dividendi: Alcune azioni pagano dividendi, una forma di reddito passivo.

Possibilità di investimento a lungo termine: Puoi investire in società di cui credi nella crescita futura.

Cose meno Buone:

Costi: I costi di transazione possono essere più elevati, soprattutto se non fai trading con grandi volumi.

Meno flessibilità: A differenza del Forex, il mercato azionario ha orari di apertura specifici, e non è aperto 24 ore al giorno.

Le azioni sono ideali per chi ha una visione di lungo termine e preferisce investimenti più stabili.

-- Indici

Gli indici rappresentano un paniere di azioni di diverse società. Ad esempio, il S&P 500 rappresenta le 500 maggiori aziende negli Stati Uniti.

Cose Buone:

Diversificazione: Investendo in un indice, diversifichi automaticamente il tuo rischio tra diverse aziende.

Buona stabilità: Gli indici tendono a essere meno volatili rispetto alle singole azioni.

Cose Meno Buone:

Meno opportunità speculative: Se sei un trader molto attivo, potresti trovare gli indici meno interessanti in quanto tendono a muoversi più lentamente rispetto a singoli titoli o al Forex.

Gli indici sono adatti a chi vuole diversificare il rischio senza dover monitorare singole azioni.

-- Criptovalute

Le criptovalute come il Bitcoin o Ethereum sono diventate sempre più popolari negli ultimi anni.

Cose Buone:

Alte potenzialità di guadagno: Le criptovalute sono estremamente volatili, il che offre grandi opportunità di profitto.

Accessibilità: Puoi iniziare a investire con piccoli capitali.

Cose Meno Buone:

Volatilità estrema: Anche se la volatilità offre opportunità di guadagno, comporta anche rischi molto elevati.

Regolamentazione limitata: Alcune piattaforme di trading di criptovalute non sono regolamentate, il che può comportare rischi aggiuntivi.

Le criptovalute sono ideali per trader che cercano opportunità speculative e che tollerano un rischio elevato.

La scelta della piattaforma/Broker e del mercato dipendono molto dal tuo profilo di investitore e dalle tue esigenze. Se preferisci operazioni rapide e frequenti, il Forex o le criptovalute potrebbero essere una buona scelta, ma richiedono attenzione e gestione del rischio. Se invece sei più interessato a investimenti a lungo termine o a una maggiore stabilità, le azioni o gli indici sono probabilmente la soluzione più adatta.

Se manca qualcosa in questo post fatemelo sapere :-)

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